La storica industria lombarda Innocenti, che ha scritto un pezzo di storia del motorismo mondiale, che ha rappresentato un tassello importante dello sviluppo industriale del dopoguerra e del costume degli italiani fondata nel 1940 a Milano dall’imprenditore toscano Ferdinando Innocenti.
Innocenti non è soltanto un marchio automobilistico, ma un autentico fenomeno culturale italiano del novecento. I primi successi di Ferdinando Innocenti, ex fabbro originario di Pescia, furono quelli del tubo Innocenti, i classici snodi da impalcature. Poi il grande passo in avanti nel 1947 quando a Milano veniva fondata la Innocenti, una tra le più importanti realtà industriali italiane nel settore della meccanica.
Da quegli stabilimenti, uscirono in produzione i primi modelli di automobili e di motocicli Innocenti, tra cui la tanto amata Lambretta, diretta competitor della Vespa, e vera icona dell’Italian lifestyle. La sportiva 950 Spider cabrio che venne progettata nel 1960 a lambrate, e insieme alla Berlina A40 vennero presentate al salone dell’Automobile di Torino.
A metà degli anni ‘60 invece, ci fu il boom della Mini Minor arrivata dalla Gran Bretagna, delle quali i modelli prodotti e interpretati dalla Innocenti furono quelli che si distinsero per lo stile e i materiali di eccellenza italiana. Nessuno può scordare la Mini 1000 e la Mini 1001, quest’ultima raffinata con interni in vero legno e moquette, e i suoi dettagli cromati.